Era l’agosto 2019 quando le comunità di Santo Spirito e Palese, marine nord di Bari, furono sconvolte dalla morte di Giorgia Soriano, la 17enne tamponata da un’auto lungo via Speranza mentre era in bicicletta e morta sul colpo per aver sbattuto violentemente la testa sul cordolo del marciapiede. Seguirono tante polemiche sulla mancanza di sicurezza su quello che i santospiritesi ed i palesini chiamano “il vialone”, su cui vanno a fare footing e giri in bicicletta.
Via Speranza è l’arteria che collega internamente, senza passare quindi dalla ex strada statale 16 adriatica, i due quartieri del V Municipio ed oggi è divenuta, con la vicina via Fratelli Mannarino, una delle zone 30 di Bari: vi si può procedere, quindi, solo a 30 km/h. Su quella strada sono stati da poco completati i lavori per la realizzazione di una pista ciclabile, con restringimento delle carreggiate e parcheggi del tutto simili a quelli realizzati in centro, in corso Vittorio Emanuele II. Ma i cittadini e le cittadine del V Municipio sono in subbuglio, soprattutto per la pericolosità dei due svincoli che insistono su via Speranza e che portano alle complanari della strada statale 16 bis e quindi alla tangenziale.
L’incrocio con la pista ciclabile ha del clamoroso, come dimostrano le foto inviate alla nostra redazione dai cittadini. Una situazione a cui tanti chiedono rimedio e che rappresenterebbe un vero pericolo per cicloamatori e podisti che, soprattutto nei fine settimana, si riversano su quella strada. Interrogativi che la nostra redazione ha girato al sindaco Antonio Decaro, nel corso della nostra trasmissione ‘Chiama Decaro’ (in onda tutti i lunedì alle 15.30). “Certamente la corsia andrebbe a segnalata meglio però i lavori non sono ancora terminati. – spiega Decaro – Lo abbiamo già segnalato e tra qualche giorno interverranno anche qui. Quello però è uno svincolo della strada statale perciò quando si esce ci si dovrebbe già normalmente fermare. Quindi se c’è una bici si fa passare la bici così come se c’è una macchina si fa passare. Sicuramente lo segnaleremo meglio”.
(Video servizio di Roberto Maggi)