“È preoccupante vedere lo scadimento morale e la facilità con la quale ci si avvicina al fenomeno del sesso a pagamento, addirittura minorile pensando che tutto sommato non ci sia nulla di male. Ecco questa è la cifra del nostro tempo, la frase magica che tutti utilizzano: ‘Che c’è di male'”. A dirlo è il procuratore aggiunto e coordinatore della Dda di Bari, Francesco Giannella, a margine del convegno di questa mattina al liceo classico ‘Socrate’ di Bari dal titolo ‘Lavoro, Diritti e Libertà: il valore della Legalità’.
Il procuratore Giannella si è proprio soffermato sugli ultimi eventi di cronaca che hanno scoperchiato un giro di prostituzione minorile anche nel capoluogo pugliese. Un segno dei tempi secondo lui per il quale è necessario tornare a lavorare intensamente sul lato educativo dei ragazzi: “Questo fa capire che c’è tantissimo da lavorare sul piano formativo ed educativo. – ha concluso – E fa capire come le agenzie educative dovrebbero cominciare a lavorare prestissimo sui ragazzi”.