“Un risultato oltre ogni aspettativa” aveva detto, a caldo, durante la notte. Questa mattina, quando il conteggio dei voti è arrivato a quota 495mila consegnandogli la medaglia del secondo candidato più suffragato d’Italia dopo Giorgia Meloni, Antonio Decaro commenta il dato in diretta su Telebari e Radiobari. “Mi aspettavo un risultato importante, ma davvero siamo andati oltre ogni aspettativa – ha ribadito il sindaco di Bari -. Tanto affetto, tanta fiducia, ma anche tanta responsabilità: quella che deriva dalla consapevolezza di rappresentare tante persone”.
A Bari è stato, di fatto, un plebiscito. “La città mi ha dato un consenso fuori da ogni tipologia di aspettativa, un risultato fuori da ogni logica di una competizione elettorale – ha detto Decaro -. Ringrazio i baresi per tutto l’affetto che mi hanno dimostrato, anche questa volta: un affetto commovente. Non riuscirò mai a restituire ai baresi quanto loro mi hanno dato in questi anni, compreso questa elezione. Questi sono stati i 10 anni più belli della mia vita. Cosa farò adesso? Metterò in campo lo stesso impegno che ho messo nel servire la mia città”.
Il sindaco, intorno alle 11, ha anche pubblicato un post sui social. “Grazie – ha scritto -. Di fronte a un risultato come questo è difficile trovare le parole giuste. L’affetto e la fiducia che mi avete consegnato mi affidano una responsabilità enorme. Dai piccoli paesini e dalle grandi città, dai giovani e dagli anziani, dai sindaci, dai consiglieri comunali, dagli amministratori tutti, dai sostenitori di sempre e da chi mi ha conosciuto solo in questi ultimi mesi. Vi porto tutti nel cuore”.
“Continuerò ad essere ‘il sindaco’ che avete conosciuto e che avete scelto, solo di una comunità più allargata – ha scritto ancora Decaro -. Abbiamo tanto lavoro da fare in Europa per il Sud ma non abbiamo paura, perché i sindaci sanno che dal giorno dopo le elezioni si comincia a lavorare per non tradire la fiducia di chi ti ha votato. Vi porterò con me – ha concluso il fresco europarlamentare -, primi cittadini d’Europa”.