L’incontro di programmazione delle attività di commercio sulle aree pubbliche e nei mercati coperti della città di Bari durante il periodo natalizio fa registrare la soddisfazione dei rappresentanti sindacali, tornati al tavolo di concertazione con l’assessore alle Attività Produttive, Pietro Petruzzelli. Un incontro che il presidente CasAmbulanti-UniPuglia, Savino Montaruli, ha giudicato “molto positivo e caratterizzato da grande spirito di condivisione e di dialogo”. Presenti alla riunione anche Confesercenti, Unimpresa, Felsa Cisl, Confcommercio, Fiva-Confcommercio, Goia Fenapi e Ugl Terziario.
All’incontro è stata elaborata e condivisa la proposta di calendario delle aperture dei mercati nel mese di dicembre e comunque nel periodo natalizio, fino a gennaio 2025. Sono state condivise le seguenti proposte: apertura per domenica 22 dicembre del mercato giornaliero coperto di Santa Scolastica, previa verifica della disponibilità degli operatori mercatali, con l’estensione a tutti i mercati giornalieri coperti. Per tutti i giorni nel mese di dicembre, il prolungamento di un’ora dell’orario di vendita.
In relazione ai mercati settimanali viene proposto il seguente calendario di aperture, spiega Montaruli: spostamento dell’apertura del 1 novembre del mercato del venerdì del San Paolo a domenica 3 novembre, domenica 1 dicembre apertura di tutti i mercati settimanali del mercoledì, domenica 8 dicembre apertura del mercato del venerdì di San Paolo, domenica 15 dicembre apertura dei mercati del martedì di Via Vaccarella e Palese, domenica 22 dicembre apertura del mercato del giovedì in Via Salvemini con chiusura dell’attività di vendita alle ore 21. E ancora domenica 29 dicembre apertura del mercato del sabato in Via Madre Teresa di Calcutta, domenica 5 gennaio 2025 apertura del mercato del giovedì in Via Salvemini, lunedì 6 gennaio 2025 apertura del mercato del lunedì di Via Portoghese. L’assessore ribadisce che tutte le suddette aperture, comprese quelle dei mercati coperti, saranno valutate, ai fini dell’accoglimento, con i competenti uffici comunali, sia in riferimento alla copertura dei costi della pulizia delle rispettive aree, sia per la gestione e la pulizia dei servizi igienici.