Folla e commozione nella chiesa barese di Santa Fara ieri sera per l’estremo saluto al sensei (maestro) di karate, 7 ° Dan, Agnese Barbone, spentasi all’età di 78 anni dopo aver lottato contro il male del secolo. Ai funerali hanno preso parte i rappresentanti delle maggiori scuole di Karate giunti da tutte le province della Puglia e i vertici regionali della Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali (Fijlkam) insieme al presidente Saverio Patscot, ai presidenti di settore Sabino Silvestri (karate), Nicola Rinaldi (judo) e Franco Quarto (lotta). Massiccia anche la presenza dell’Arma che ha espresso la propria vicinanza a Nicola e Daniele Simmi, figli di Agnese, già componenti del Gruppo Sportivo Carabinieri con cui hanno vinto diversi titoli italiani e mondiali.
Agnese Barbone, moglie di Vito Simmi, 8° dan ed ex CT della Nazionale Italiana di Karate, è stata la prima donna in Italia a rivestire il grado di maestro, sia nel Karate che nell’Aikido (5°dan), nonché il primo arbitro donna nella storia delle “arti marziali” italiane. Dal 1974 insieme al marito ha diretto la scuola di karate Kyohan Simmi, forgiando intere generazioni di atleti, ottenendo sempre grandi risultati.