Dai costi per l’opera ai dubbi sul trasferimento del traffico veicolare. Il progetto del Parco del Castello preoccupa l’opposizione in consiglio comunale. A sollevare le sue perplessità è stato il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Carrieri, che dopo l’audizione dell’assessore ai lavori pubblici Domenico Scaramuzzi ha sollevato la questione dopo che nei giorni scorsi si è riunito il primo tavolo della conferenza di servizi. Secondo Carrieri la somma di 26 milioni di euro del progetto sarebbe eccessiva per un parco di pochi ettari e per questo ha proposto provocatoriamente un’alternativa: quella di realizzare un parcheggio interrato al di sotto dell’area individuata, in partenariato pubblico/privato, spostando così anche la viabilità nel sottosuolo.
Proprio sulla possibilità di realizzare posti auto interrati la replica dell’amministrazione non si è fatta attendere: “Non abbiamo preclusioni sulla realizzazione di nuovi parcheggi – spiega Scaramuzzi – purché questi siano l’ultimo anello del sistema di mobilità, dopo il trasporto pubblico, e non diventino attrattori di macchine. In città non devono entrare altre auto di chi risiede fuori Bari”, ha concluso. Il progetto, dunque, difficilmente sarà rivisto nelle sue linee fondamentali. Gli uffici chiuderanno presto il progetto di fattibilità tecnico economica, prima di mettere a gara l’esecutivo. Eventuali cambiamenti, concludono, saranno presto condivisi con residenti e con il comitato del Parco del Castello.