“Negli ultimi anni c’è stata un’esplosione di nuove costruzioni, spinta anche dalle agevolazioni economiche e dai bonus. Questo governo ha però ormai limitato l’entità di questi bonus e quindi c’è da aspettarsi un assestamento del mercato con un riequilibrio tra i prezzi del nuovo e dell’usato”. Ne è convinto Gianluca De Bartolomeo, della Prestige Immobiliare, che scatta una fotografia di un mercato immobiliare ormai in via di ridefinizione, destinato a modificare le opzioni di chi è in cerca di una casa.
E anche a Bari le cose stanno cambiando perché dal 31 dicembre scorso il mercato del nuovo rischia di andare in contro ad un rallentamento, con la conseguente rivitalizzazione del mercato del vecchio. Restano intoccabili i quartieri Murat e Madonnella con prezzi che oscillano tra nuovi e vecchi appartamenti tra i 3 e i 4mila euro al metro quadro. Stessa sorte di San Pasquale Alta e Poggiofranco.
Drammatica invece la situazione dei fitti, dove i locatari sono ormai pochi rispetto a chi ha scelto la soluzione del B&B e che quindi riescono a mantenere molto alti i prezzi.