Una metropolitana di superficie a Bari e Taranto. È quanto prevede la procedura avviata dalla Regione e che consentirà in entrambi i comuni, di sostituire tutti i vecchi bus con mezzi elettrici moderni e a risparmio energetico. La sezione Trasporto pubblico locale della Regione Puglia, infatti, ha dato avvio alla procedura negoziale. A ognuno dei due Comuni verrà finanziata una sola proposta progettuale che dovrà prevedere l’acquisto dei mezzi ad alta efficienza energetica, per la sostituzione di autobus utilizzati per il servizio pubblico con determinati requisiti come la classe di emissione vetusta e un’anzianità uguale o superiore a 10 anni. Potranno essere anche realizzate corsie preferenziali, banchine di sosta, punti di ricarica, semafori intelligenti. La dotazione finanziaria complessiva disponibile è pari a 14.171.697 di euro da attingere dai fondi Fesr 2021-2027; i costi saranno coperti totalmente, l’importo complessivo non dovrà essere inferiore a 500mila euro e superiore a 9milioni 500mila euro.
“La Regione Puglia ha individuato come strategico l’utilizzo della tecnologia del sistema Bus rapid transit (Brt) per il trasporto rapido di massa – ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento -. Il sistema Brt ha il potenziale di fornire alla comunità un servizio di metropolitana di superficie confortevole per gli utenti, che permette di ridurre i tempi di attesa e percorrenza, elementi fondamentali affinché il servizio possa essere percepito affidabile e performante dagli utenti. Per questo abbiamo deciso di supportare con risorse del Pr Puglia Fesr 2021-2027 i Comuni di Bari e Taranto, che hanno già programmato i loro interventi e sono partiti con la sperimentazione, auspicando di costruire delle buone pratiche necessarie ad avviare in futuro la progettazione di una rete portante regionale di linee Brt suburbane/extraurbane”.