Una rete di sorveglianza per la sicurezza dei luoghi pubblici e per controllare auto senza assicurazione o intestati a prestanome. Questo l’obiettivo del progetto del Comune di Bari che prevede l’installazione di telecamere comunali in 12 aree strategiche della città, come parchi, parcheggi, piazze e strade pubbliche, permettendo di potenziare e migliorare il monitoraggio delle zone a rischio e favorire le eventuali indagini di polizia giudiziaria. Gli impianti saranno collegati alla centrale operativa della Polizia Locale per il monitoraggio da remoto e a registrazione continua.
Alcune postazioni saranno dedicate al controllo targhe e saranno in grado di rilevare irregolarità come auto rubate, poste sotto sequestro o inserite nella black list della Polizia, veicoli circolanti senza copertura assicurativa e revisione. Permetteranno inoltre di riconoscere i veicoli intestati a “prestanome” e utilizzati nei reati, a tutto vantaggio della sicurezza urbana completa e della tranquillità totale dei cittadini.
Le nuove telecamere saranno installate con il quarto contratto attuativo nel parcheggio del Mercato di Santa Chiara, nell’area fronte Redentore, nel parco via Amendola e nel parco via Pantanelli. Per quanto riguarda il quinto contratto attuativo gli impianti saranno installati nel giardino Peppino Impastato, nel parco San Nicola Catino, nel parco Carbonara Leo Dell’Acqua, nel bosco Covid Japigia, nel parco via Ricchioni San Paolo. Le postazioni di controllo targhe (collegata con le banche dati nazionali) si troveranno invece in via Gentile angolo via Quintavalle, in via Camillo Rosalba e in viale della Repubblica.
“Il Comune di Bari dal 2017 ha avviato un progetto ambizioso di presidio elettronico della città. – spiega l’assessore alla Cura del Territorio Domenico Scaramuzzi- Le immagini delle telecamere, di qualità straordinaria, insieme all’ottima capacità investigativa delle forze dell’ordine, hanno consentito di risolvere in breve tempo anche episodi di particolare efferatezza e terribili aggressioni ai danni di adolescenti avvenute in due parchi della città. Implementare ed estendere la nostra rete, raggiungendo altri punti strategici, consentirà di aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini e siamo certi sarà anche un deterrente per chi compie reati e atti vandalici. Le telecamere di controllo targhe che posizioneremo, quindi, ci consentiranno di individuare auto rubate, con assicurazione scaduta, con mancato pagamento del bollo. Bari è già diventata case study come prima realtà europea con un sistema capillare di unità di ripresa in tecnologia 4K: oggi aggiungiamo ulteriori tasselli per confermare la bontà del riconoscimento”.
I nuovi sistemi di videosorveglianza sono stati approvati dalla giunta comunale su proposta dell’assessore Scaramuzzi. Si tratta dei progetti esecutivi del quarto e quinto contratto attuativo relativo all’accordo quadro per i lavori di manutenzione degli impianti di videosorveglianza e servizi connessi della città di Bari (annualità 2023-2024-2025-2026), aggiudicato all’R.T.I. ONLICOM S.R.L.- DAB SISTEMI INTEGRATI S.R.L. La spesa complessiva del quadro economico di progetto del quarto contratto attuativo è pari a 107mila euro, mentre l’importo previsto per il quinto contratto attuativo è di 396mila euro.