Due settimane dopo il crollo della palazzina in via De Amicis a Bari, il tempo nelle stanze a vista degli appartamenti agli ultimi piani di via Pinto 16 sembra essersi cristallizzato. Le lancette di un orologio appeso al muro continuano a girare. Ci sono ancora alcune giacche appese su un attaccapanni e i panni stesi su uno stendino. Piccoli frammenti di vita che portano a riflettere su quanto stesse accadendo pochi attimi prima che l’edificio crollasse.
Domenico Basile, residente al primo piano del civico 16, ad esempio, stava rientrando in casa proprio in quel momento. Attimi di tensione, paura. Così li ricorda Domenico, che grazie all’aiuto dei vigili del fuoco è riuscito a recuperare il necessario dalla sua abitazione e che ora risiede a casa di alcuni parenti.