Emirates cerca assistenti di volo. E fa le selezioni a Bari: l’appuntamento è il 17 aprile a villa Romanazzi Carducci, per avere l’occasione di entrare a far parte dello staff della compagnia aerea di bandiera degli Emirati Arabi. Paga mensile da circa 2.700 euro, almeno per cominciare, e necessità di trasferirsi a Dubai. Ma prima di tutto, bisogna passare le selezioni: la compagnia cerca persone che sappiano parlare e scrivere fluentemente in inglese, che abbiano almeno 21 anni e che siano almeno alti 160 cm, “in grado di arrivare a 212 cm stando in punta di piedi”. Non solo: bisogna avere come minimo il diploma, un anno almeno di esperienza nell’ospitalità e nel servizio clienti, e tatuaggi non visibili “quando si indossa l’uniforme Emirates”. Il decoro è importante, per la compagnia di bandiera degli Emirati Arabi, e lo si nota anche nei requisiti richiesti per la giornata di reclutamento: gli uomini devono presentarsi sbarbati e ordinati, devono indossare un abito o abbigliamento da lavoro “smart”, e le scarpe devono essere formali; alle donne, invece, è richiesto di presentarsi truccate e con i capelli ben legati, anch’esse in abbigliamento da lavoro e soprattutto con i tacchi. I nuovi assunti, poi, vanno incontro a un periodo di formazione di sette settimane e mezzo. “Viaggiare diventerà più del vostro lavoro, sarà il vostro stile di vita”, aggiungono da Emirates. E si comincerà trasferendosi a Dubai. Ma prima bisognerà passare le selezioni, e quindi la compagnia ricorda di presentarsi all’open day con un curriculum aggiornato in inglese e una foto recente. Le informazioni sono su emiratesgroupcareers.com.