Ci vogliamo vive e libere. decine di studentesse e studenti si sono radunati in piazza Umberto a Bari per fare rumore e dire basta ai femminicidi, accompagnati da cartelloni, cori e tamburi.
Scandendo i nomi di Ilaria e Sara, le due giovani donne uccise pochi giorni fa a Roma e a Messina da loro ex o pretendenti non corrisposti, i manifestanti hanno risposto all’invito delle organizzazioni studentesche baresi per partecipare al presidio anti-violenza. Nei primi tre mesi del 2025 si contano 17 omicidi di donne. è il dato che emerge dall’ultimo report del Viminale, secondo il quale si registra un calo del 35% rispetto al primo trimestre del 2024, quando erano stati 26. Ma evidentemente c’è ancora bisogno di fare altro rumore.