La volontà è quella di salvaguardare la salute dei lavoratori e della comunità. L’azienda “Siciliani”, di Palo del Colle, sceglie di sospendere l’attività in via cautelativa fino a data da definirsi. Una decisione della famiglia che gestisce il grande stabilimento di lavorazione della carne che arriva dopo la serie di contagi che aveva interessato nei giorni scorsi alcuni lavoratori dell’azienda. Finora sono 35, infatti, i positivi accertati. In attesa di conoscere i risultati degli altri tamponi. Va detto che la politica applicata dopo il confronto con le autorità sanitarie è stato quella di effettuare test a tappeto su tutto il personale, con circa 500 tamponi fatti, le cui spese sono state sostenute in buona parte dalla stessa azienda. La maggior parte dei positivi, infatti, risulterebbe completamente asintomatica. Dei casi rilevati finora solo 2 sono ospedalizzati con sintomi lievi, e altri 4 paucisintomatici sono in isolamento domiciliare. Per tutti gli altri non si era presentato invece alcun sintomo. A scopo precauzionale è arrivata però la decisione di sospendere l’attività, fatta eccezione ovviamente per la manutenzione minima degli impianti, con una comunicazione inviata nella serata di ieri ai lavoratori. La “Siciliani”, ricordiamo, distribuisce carni sul territorio nazionale e ovviamente, producendo beni alimentari, era rimasta aperta finora in linea con quanto disposto dai decreti. La scelta, però, è stata quella di mettere la salute davanti a tutto il resto.