Stalking e violenza domestica sono fenomeni che neppure il coronavirus è riuscito a fermare. A testimoniarlo ci sono anche i numeri che il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha diffuso pubblicamente, secondo cui tra il 2 e il 5 marzo le richieste di aiuto delle donne ai centri antiviolenza della rete D.i.Re. sono aumentati del 75% rispetto all’anno precedente. In questo contesto, quindi, il 12 e 13 maggio oltre 500 studenti di Bari, Monopoli, Castellana Grotte e Bitonto ‘usciranno’ per qualche ora dalle aule ‘domestiche’ per partecipare virtualmente al matinée dedicato al film ‘Santa Subito’ di Alessandro Piva: pellicola ambientata, tra l’altro, a Palo del Colle alla fine degli anni 80, che racconta la storia di Santa, giovanissima vittima proprio di uno stalker.
L’evento è sostenuto da Confindustria Bari e Bat, è completamente gratuito per gli studenti e sarà virtualmente ospitato dai cinema inizialmente previsti prima dell’emergenza, per dare un segno di attenzione al comparto dell’esercizio cinematografico così duramente provato dal decreto di chiusura al pubblico di questi mesi. Il 12 maggio, tra l’altro, a chiudere i lavori con gli studenti sarà proprio un dibattito con Alessandro Piva.