“Un semplice atto di generosità, in un momento particolarmente difficile per l’intera comunità locale, che vede i nostri militari sempre al fianco dei cittadini, in un perfetto connubio tra dovere e solidarietà”. Così dal Comando provinciale di Bari della Guardia di Finanza commentano la doppia iniziativa di beneficenza portata a termine dai finanzieri della Compagnia di Andria che, nelle scorse ore, hanno devoluto alla Caritas di Bisceglie 104 capi di abbigliamento sequestrati nel corso di un’operazione di contrasto al commercio illegale di merce contraffatta e donato generi alimentari a un ente caritatevole di un quartiere periferico di Andria.
Nello specifico, il vestiario è stato sottratto al mercato illegale nel corso di un intervento d’iniziativa eseguito dalle Fiamme Gialle andriesi e che, successivamente, il Tribunale di Trani ha confiscato, disponendone la devoluzione in beneficienza: si tratta di felpe, giubbotti, pantaloni e scarpe che adesso verranno distribuiti a persone indigenti. La seconda iniziativa, invece, è nata da un’idea del cappellano militare Padre Tommaso che ha trovato grande entusiasmo nell’adesione di tutti i militari della Compagnia: alla Caritas della parrocchia San Riccardo di Andria, quindi, sono stati donati beni a lunga scadenza come pasta, latte, biscotti, pannolini, conserve e carne in scatola.