La sperimentazione del 5G “è un valore aggiunto per la città di Bari, ma è stato interpretato da alcuni come una sperimentazione delle frequenze sui cittadini, non una sperimentazione dei servizi e questo è un messaggio devastante”.
Lo afferma il vicesindaco di Bari, Eugenio Di Sciascio, al convegno “5G l’infrastruttura che fa correre il Sud”, organizzato da Asstel-Assotelecomunicazioni e Confindustria Bari e BAT. In vista della probabile proroga della sperimentazione nella città, che si sarebbe dovuta concludere a giugno 2020, Di Sciascio chiede “con forza” un’azione di accompagnamento e comunicazione per spiegare l’operazione ai cittadini e “i vantaggi competitivi in termini di tempo” che offre alle imprese del territorio.
Inoltre, il vicesindaco chiede che, anche al termine della sperimentazione, “il processo continui in termini di investimenti”.