La Puglia è la prima regione del sud Italia nella raccolta differenziata di carta e cartone con un +8% d’incremento annuo registrato nel 2019, pari a 204.529 tonnellate raccolte che, spalmate sui poco più di 4 milioni di residenti, portano il contributo medio pro-capite a 50 kg, superiore alla resa media registrata nel Mezzogiorno, pari 41,8 kg.
È quanto emerge dal 25esimo Rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia curato da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica. A livello provinciale, Bari si conferma leader con 83.975 tonnellate, pari a 66,3 kg per abitante. Seguono Lecce con 38.322 tonnellate e una media pro-capite di 47,5 kg e Foggia con 25.638 tonnellate e 40,4 kg pro-capite. Subito dopo, Taranto con 22.934 tonnellate e 39 kg pro-capite, Brindisi con 19.174 tonnellate e 47,8 kg pro-capite e, infine, la provincia Bat con 14.486 tonnellate e 36,7 kg pro-capite.
“La Puglia sta iniziando a raccogliere i frutti di un percorso di diffusione, potenziamento ed efficientamento della raccolta differenziata avviato da tempo” commenta Carlo Montalbetti, direttore generale Comieco, spiegando che “il Consorzio ha gestito il 78% della raccolta complessiva (quasi 160.000 ton) in ragione delle convenzioni stipulate con i Comuni che, di ritorno, hanno ricevuto da Comieco 9,68 milioni di euro in corrispettivi economici”.