È stato pubblicato l’Avviso pubblico per la selezione degli enti di formazione cui spetterà il compito di formare 60 detenuti pugliesi – con sei classi da dieci, una classe per ciascuna provincia – così da attuare gli obblighi previsti dalla legge sull’inclusione sociale e il reinserimento lavorativo. Le risorse messe in campo ammontano a 687.050 euro.
Il progetto “Ripartiamo Insieme” è reso possibile grazie al Protocollo d’intesa firmato tra Regione Puglia e Cassa delle Ammende, ente giuridico facente capo al ministero della Giustizia che ha tra i suoi obiettivi anche i programmi di reinserimento socio-lavorativo dei detenuti.
“La rieducazione al rispetto della legge e il recupero sociale di chi è stato condannato dal nostro sistema giudiziario – spiega l’assessore Sebastiano Leo – devono basarsi sulla creazione dei presupposti necessari al reinserimento. La formazione professionale dei detenuti è parte integrante della funzione rieducativa della pena. L’Avviso intende dar luogo ad importanti ricadute, sia in termini di potenziamento delle competenze professionali per i destinatari detenuti, sia in termini di miglioramento delle relazioni e dei rapporti interpersonali, premesse indispensabili per favorire i processi di inclusione sociale e di inserimento lavorativo dei ristretti”.