La Puglia ha attivato in questo momento 580 posti letto nelle terapie intensive, 11 in più rispetto all’ultimo Piano ospedaliero trasmesso al ministero della Salute, ma ha la possibilità, almeno sulla carta, di aggiungere altri 80 posti.
È quanto riporta l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, in un report sulla rete ospedaliera Covid italiana. In Puglia, adesso, sono disponibili 3.762 posti letto Covid in “area non critica, a questi si sommano i 580 di Intensiva.
La Regione ha un ulteriore margine di 80 posti letto di rianimazione che potrebbero essere attivati all’occorrenza, ma nell’eventualità bisognerebbe trovare il personale medico e infermieristico necessario trattandosi di posti letto aggiuntivi.