Con la crescita della povertà in Puglia quasi 1 cittadino su 3 ha partecipato quest’anno a iniziative di solidarietà, facendo beneficienza e donazioni per aiutare le famiglie più bisognose piegate dal peso della crisi causata dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid. Contro la povertà, dunque, è cresciuta la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato ai singoli cittadini, ai contadini e alle associazioni dei consumatori.
Per ‘aiutare ad aiutarli’ al mercato di Campagna Amica, questa mattina in piazza del Ferrarese a Bari, sono stati consegnati a Lorenzo Leonetti, presidente del Municipio I, e a Francesca Bottalico, assessora ai servizi Sociali, i prodotti agroalimentari di qualità e a km0 dei contadini di Campagna Amica destinati alle famiglie indigenti della città nella rete dei Servizi Sociali del Comune di Bari.
“Dall’inizio della pandemia – si legge in una nota diffusa da Coldiretti Puglia – sono oltre 5,5 milioni i chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di altissima qualità, distribuiti lungo lo Stivale dagli agricoltori della Coldiretti e Campagna Amica per garantire un pasto di qualità ai più bisognosi”.
“Si è trattato della più grande iniziativa di solidarietà mai realizzata dagli agricoltori italiani resa possibile anche dalla partecipazione volontaria dei cittadini al programma della ‘spesa sospesa’ – spiega la nota -. Tutti i cittadini nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica diffusi in Puglia possono decidere di donare cibo e bevande alle famiglie più bisognose sul modello dell’usanza campana del ‘caffè sospeso’, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo”.
“Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche – commenta il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia -. A pagare il prezzo più alto alla crisi sono stati mamme e papà single e le coppie con uno o due figli e per questo le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l’avanzare dell’emergenza Covid ha fatto esponenzialmente aumentare il numero di nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare”.