Cagliari è la provincia più a misura di bambino, quella di Ravenna la più attraente per i giovani e quella di Trento per il benessere degli anziani: sono i risultati delle classifiche del Sole 24 Ore dedicate alla qualità della vita nelle province per i tre target generazionali. “Se per parlare di benessere in generale bisognerà aspettare la tradizionale classifica di fine anno – sottolineano dal quotidiano – le tre nuove classifiche, ciascuna composta da 12 parametri, misurano con i numeri la vivibilità del territorio per bambini, giovani e anziani.
Nella classifica dedicata ai bambini – in cui tra i parametri si trovano, ad esempio, il numero dei pediatri attivi, il rapporto migliore tra retta dell’asilo nido e reddito medio dichiarato e le scuole con giardini, palestre o piscine – la provincia di Bari ottiene il proprio migliore piazzamento: posizione 51.
Il piazzamento peggiore, invece, è stato registrato nella classifica dedicata ai giovani, dove il territorio del Barese guadagna la posizione 90 su 107. Tra i parametri, in questo caso, spiccano il tasso di disoccupazione giovanile, il numero dei bar e delle discoteche in rapporto alla popolazione ed i concerti organizzati.
Posizione 69, infine, per quanto riguarda la graduatoria ‘anziani’. In questo caso, tra i parametri, si contano il numero degli infermieri e dei geriatri, quello delle biblioteche e degli orti urbani. A fare la differenza poi, la speranza di vita a 65 anni e l’importo medio delle pensioni di vecchiaia.