“Come Roma e Milano, anche Bari oggi pomeriggio scende in piazza per manifestare a gran voce contro l’affossamento del ddl Zan. Un’azione spontanea nata dal basso, sull’onda emotiva delle tantissime richieste da parte di realtà politiche e associative, lgbtqi+ e non, unite dal bisogno di esprimere un’idea di cittadinanza in cui non c’è più spazio per le discriminazioni”. Lo rende noto il coordinamento Bari Pride, dando a tutti appuntamento alle ore 17.00 in piazza Umberto.
“Ci hanno ferito ma non riusciranno a fermarci – scrive Leoluca Armigero, portavoce del Coordinamento Bari Pride – vogliamo prendere le distanze da un Parlamento che esulta perché qualcuno è rimasto senza tutele, ma vogliamo anche rivendicare tutto quello che i territori possono fare perché la nostra lotta non cada nel silenzio. È questo il momento per pensare a nuovi servizi e proposte di legge che non si limitino a punire ma che mirino a educare, con coraggio, smontando la cultura patriarcale pezzo dopo pezzo”.
“A Bari – conclude – persone gay, lesbiche, bisessuali e trans, così come donne e persone disabili, non avranno più paura di camminare a testa alta: questa è una promessa”.