È partita la selezione dei 1.000 professionisti ed esperti che verranno impiegati per accompagnare le amministrazioni territoriali nelle attività di semplificazione e gestione delle procedure complesse e per velocizzare i progetti e gli investimenti del Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Gli avvisi per il conferimento degli incarichi di collaborazione sono stati pubblicati sul portale inPA e riguardano figure professionali che per tre anni supporteranno Regioni e Province autonome e potranno venire allocati presso le diverse amministrazioni del territorio: uffici regionali, amministrazioni comunali e provinciali.
Ambiente, rifiuti, energie rinnovabili, edilizia e urbanistica, appalti, infrastrutture digitali: questi i principali settori delle procedure interessate dal sostegno degli esperti, coerentemente con i principali ambiti di intervento del Pnrr. L’inserimento degli avvisi segue la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 29 novembre del Dpcm che dispone il riparto di oltre 320 milioni di euro a favore delle Regioni e delle Province autonome per il conferimento degli incarichi. Porta Futuro, il job center di Bari, segnala nello specifico le figure professionali richieste, molte delle quali anche in Puglia e a Bari. Ecco l’elenco completo:
6 ingegneri dei trasporti;
105 ingegneri civili anche in Puglia e a Bari;
42 ingegneri gestionali;
29 ingegneri delle telecomunicazioni, elettronici ed elettrotecnici anche in Puglia e a Bari;
4 esperti statistici;
4 periti chimici;
24 ingegneri informatici;
37 ingegneri energetici anche in Puglia e a Bari;
12 ingegneri idraulici;
24 ingegneri chimici anche in Puglia e a Bari;
94 ingegneri ambientali anche in Puglia e a Bari;
12 ingegneri;
33 geometri;
71 geologi anche in Puglia e a Bari;
9 esperti tecnici in appalti;
66 esperti nella gestione e nel monitoraggio di processi complessi anche in Puglia e a Bari;
5 esperti informatici anche in Puglia e a Bari;
12 esperti in rinnovabili;
27 esperti in edilizia;
15 esperti in contabilità pubblica e in rendicontazione dei fondi europei;
22 esperti in ambiente;
80 esperti giuridici;
12 esperti gestionali;
29 esperti digitali;
83 esperti amministrativi;
13 chimici o fisici anche in Puglia e a Bari;
22 biologi anche in Puglia e a Bari;
6 avvocati esperti in diritto ambientale;
79 architetti anche in Puglia e a Bari;
23 agronomi anche in Puglia e a Bari.
“La selezione degli esperti per incarichi Pnrr – specificano da Porta Futuro – non avviene tramite concorso pubblico ma tramite valutazione dei titoli e colloquio. I professionisti interessati ai bandi possono candidarsi entro le ore 14.00 del 6 dicembre 2021 esclusivamente online tramite il portale inPA”.