I controlli sono stati serrati e non sono passati inosservati. Ora il report dei risultati arriva attraverso il resoconto della Polizia locale di Bari: da giugno ad agosto sono state quasi 40mila le violazioni accertate e contestate agli automobilisti in città, dall’uso del cellulare alla guida all’eccesso di velocità.
Il documento della Polizia locale racconta l’attività del comando di Japigia nel trimestre estivo, non solo in tema di sicurezza stradale. Partiamo però da questo ‘fronte caldo’, riportando i numeri: 5688 violazioni rilevate con telelaser (non sempre senza polemiche), street control, velomatic, e altre 19560 senza mezzi strumentali. Sono 254 le sanzioni per scorretto uso del monopattino, 10409 per sosta vietata o irregolare, altre 1985 per una serie di comportamenti non conformi al Codice della strada (per esempio, mancata precedenza), 325 per uso del cellulare alla guida o mancato uso di casco e cinture.
“Il numero delle violazioni accertate e contestate per inosservanza del Codice della Strada è in linea con il trimestre degli anni precedenti, e denota una intensificazione dei controlli per il monitoraggio della velocità veicolare all’interno del centro abitato con uso di Telelaser e autovelox”, commenta il comandante Michele Palumbo.
In tema di ‘rilevamento di incidenti stradali’, sono stati 736 gli episodi che hanno richiesto l’intervento della Polizia locale: 5 purtroppo mortali. “Il numero degli incidenti stradali, seppure presenta 5 incidenti con esiti mortali nel trimestre estivo, è comunque ancora in linea se parametrato statisticamente al numero degli incidenti rilevati l’anno precedente”, spiega Palumbo.
Sono state, poi, 192 le ispezioni a esercizi commerciali, con 82 sequestri, 28 parcheggiatori abusivi scoperti, 45 occupazioni di suolo pubblico non autorizzate. “I controlli e le violazioni accertate e contestate in materia annonaria e di Polizia amministrativa sono statisticamente superiori nel numero a quello dello stesso periodo degli anni precedenti e hanno consentito di regolarizzare situazioni di abusivismo commerciale che alterano gli equilibri del circuito commerciale e a difesa della leale concorrenza tra gli esercenti”, ribadisce Palumbo.
Infine i controlli sui rifiuti e per il rispetto dell’ambiente, e 58 segnalazioni antispaccio. “Continua la lotta al contrasto sull’uso smodato di alcol e droghe, che spesso sono anche causa di incidenti stradali oltre che contribuire (a volte) a fenomeni di parziale degrado urbano in alcune zone della città”, dice Palumbo.