Si chiamavano Vito Germano, 64 anni, e Cosimo Lomele, 62 anni, originari di Conversano, i due operai deceduti nel cantiere edile privato in via Nicola Lagravinese, a pochi passi dal centro di Monopoli. I due uomini sono stati travolti dal cedimento della parete rocciosa dello scavo, al di sotto del manto stradale, in cui erano intenti ad installare delle condutture dell’impianto fognario. Sul posto l’intervento dei vigili del fuoco, dei tecnici dello Spesal dell’Asl di Bari, di Carabinieri e Polizia: in mattinata il sopralluogo anche della PM della Procura di Bari Toscani, che ha parlato di tragedia inaudita. A portare il cordoglio delle città di Conversano e Monopoli ai familiari delle vittime, sopraggiunti sul luogo della tragedia, i sindaci Angelo Annese e Giuseppe Lovascio.
Le salme di Germano e Lomele sono state trasferite presso il Policlinico di Bari, dove lunedì saranno sottoposte all’autopsia. Unanime la richiesta dei sindacati pugliesi di maggiori controlli e misure in materia di sicurezza sul lavoro: proprio oggi lo Spesal ha diffuso i dati circa le aziende del Barese, solo l’80% è in regola. Di dovere morale ha parlato il vescovo di Conversano-Monopoli Mons. Giuseppe Favale, che ha espresso il cordoglio alle famiglie degli operai. Conversano intanto proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali.