È stato freddato con diversi colpi di pistola alla testa e al torace Michele De Carlo, 39enne di Gioia del Colle, vittima di un agguato stanotte intorno alle 3 da parte di due persone con il volto coperto: il ragazzo stava per cominciare il turno di lavoro, come ogni notte, recatosi nel deposito, in una traversa di via Anna Magnani, adibito a parcheggio degli automezzi con cui era solito trasportare prodotti caseari dai caseifici della zona. Il movente non è ancora chiaro: De Carlo, sposato, con due figli di 10 e 12 anni, non era sconosciuto alle forze dell’ordine.
Aveva già scontato un periodo di detenzione tra carcere e domiciliari per reati in materia di armi e favoreggiamento, ma qualche mese fa era stato assolto. Stanotte a lanciare l’allarme è stato il padre che ha allertato i sanitari del 118 che, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo. L’indagine condotta dai carabinieri di Gioia è coordinata dal pm della DDA di Bari Domenico Minardi, che ha disposto l’autopsia della salma trasportata presso il reparto di medicina legale di Bari. In città si ripropone il tema della sicurezza, su cui il sindaco Giovanni Mastrangelo non risparmia l’impegno in coordinamento con le forze dell’ordine: “È una lotta che non si ferma mai – rimarca il primo cittadino – e ognuno cerca di fare la propria parte. Queste notizie lasciano sorpresi: questa comunità non è abituata a queste situazioni, siamo tutti abbastanza preoccupati”.