Predoni in azione nelle campagne di Terlizzi, nel nord barese. Nella settimana appena trascorsa sono stati messi a segno, secondo quanto riportato da TerlizziViva, diversi furti alle condotte idriche della società Cooperagri, che si occupa di servizi di irrigazione.
I malviventi hanno rubato circa 150 idranti dalle contrade Pozzelle e Monserino, quest’ultima area interessata da un grosso progetto per la realizzazione di un impianto a biogas, presumibilmente per poi rivendere i pezzi al mercato nero, oggi molto fiorente.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri della locale Tenenza, dopo che Cooperagri ha denunciato danni per un importo complessivo di oltre 20mila euro e l’impossibilità per le pompe di irrigazione dei terreni dei suoi soci di funzionare. Ed al danno per i furti reiterati, dunque, potrebbero associarsi quelli alle colture.
Il presidente della cooperativa, Giuseppe Volpe, ha quindi rivolto un accorato appello a cittadini e imprenditori affinché si attivi “anche in forma anonima chi è stato testimone di tali atti delittuosi, utilizzando la cassetta postale presso la sede della Cooperativa in via Genova 8/A a Terlizzi, oppure chiamando il numero telefonico 0803513407”.
Una vicenda non isolata, che ha precedenti negli scorsi anni anche nelle campagne di Giovinazzo, dove i predoni dell’agro hanno rubato non solo valvole in ottone per le pompe d’irrigazione, ma anche attrezzi ed utensili da lavoro e condotte in rame al fine di ricavarne danaro al mercato nero. Un giro discretamente lucroso che in un recente passato ha visto protagoniste vere e proprie bande di ladri provenienti da Paesi dell’Est Europa.