“Tu che sei entrato in un garage distrattamente lasciato aperto e hai portato via un triciclo pensando, forse, che avesse poco valore, non sai che per un bimbo di venti mesi aveva un valore immenso!”. Sono dure le parole che una mamma amareggiata affida ai social. A Conversano, infatti, sconosciuti hanno rubato un triciclo, il gioco preferito di un bambino di soli venti mesi, prelevandolo dalla rimessa di un condominio. “Io non credo tu sia un ladro professionista – continua lo sfogo della mamma – altrimenti avresti portato via anche altro, ma forse non sai che il valore affettivo è mille volte superiore al valore materiale”.
A parlare è Teresa Tassiello, la mamma del piccolo derubato del suo triciclo. “Lunedì pomeriggio (11 luglio, ndr), appena entrati nel garage, il bambino è sceso dalla macchina ha notato la mancanza del suo triciclo – racconta – nel punto in cui l’avevamo lasciato, c’era solo l’incerata che avevo appoggiato prima di partire”. Da ciò che ha potuto ricostruire la famiglia, il furto potrebbe essere avvenuto quando uno dei condomini ha lasciato momentaneamente aperto il cancello, “un altro residente se ne è accorto e l’ha chiuso, ha verificato che non mancasse nulla tra le sue cose ed è andato via”, dice ancora mamma Teresa.
“La parte peggiore è che ad accorgersene sia stato il bambino e che sia stato lui a farlo notare a noi – commenta sconvolta Teresa Tassiello – Addirittura, mentre eravamo in Largo di Corte per fare una passeggiata, il bimbo è sceso dal passeggino per catapultarsi verso un triciclo uguale al suo (ma di un colore diverso). Continua a chiedermi dove sia finito il suo, quindi ora troveremo una scusa, troveremo una soluzione”. L’appello è al ladro, affinché lo restituisca. “Lascialo fuori dal cancello o dal portone, tutti sanno che l’aspetta”, è l’invito di mamma Teresa.