Hanno agito indisturbati, complici le ferie e un quartiere (quasi) deserto nell’ultimo weekend di agosto. Il bottino è però risultato molto magro: un vecchio notebook, una borsa da lavoro, qualche spicciolo messo da parte come fondo cassa per caffè e grattini. L’ultima frontiera delle ‘spaccate’ in centro colpisce un Caf e Patronato del quartiere Madonnella.
Nel mirino dei ladri è finito il Caf Italia Patronato Epas di via Cardassi. “Mai sentito prima di un furto con spaccata in un patronato, anche se diversi colleghi dalla provincia mi hanno segnalato tentativi di effrazioni – racconta Fabio Lamastra, responsabile del Caf Italia Patronato Epas di via Cardassi – E’ capitato a noi, approfittando del periodo di ferie, e siamo davvero sconvolti. Grande disagio per il nostro lavoro e una domanda: cosa pensavano di trovare?”.
I ladri sarebbero entrati in azione tra sabato e domenica, in una zona spopolata dalle ferie ma comunque trafficata: la sede del Patronato si trova infatti vicinissima alla piazza centrale di Madonnella e alla frequentata pizzeria Botta. “Hanno rotto la vetrina, rovistato tra i cassetti – continua Lamastra – e portato via un vecchio notebook personale che usavamo per le emergenze, una borsa da lavoro e qualche spicciolo dal fondo cassa. I disagi sono soprattutto per la ripresa del lavoro quotidiano: siamo sorpresi perché da noi non c’è passaggio di denaro contante, anche le quote associative viaggiano ormai tramite bonifici e conti on line. Forse chi è entrato non sa come funziona un Caf”.
Nel weekend non è stato l’unico furto con ‘spaccata’ a Bari: un altro colpo è stato messo a segno in un locale di via De Rossi. Da mesi Telebari denuncia una raffica di furti con le stesse modalità in città, dal centro murattiano a Poggiofranco. La scorsa settimana il proprietario ha dormito due notti in un locale per evitare il ripetersi delle incursioni: la storia qui.