Una lettera anonima con minacce. “A a mia moglie è stata recapitata una lettera anonima contenente minacce a lei ed alla nostra famiglia”, a darne notizia, postando le foto della missiva, è il candidato sindaco a Valenzano, Tonio De Nicolò. Sulla sua pagina Facebook posta la lettera “dai toni volgari ed inquietanti, in cui viene chiesto che mi ritiri dalle elezioni che si terranno a Valenzano – scrive De Nicolò – Di questo fatto sarà informata la Procura della Repubblica. Nonostante i timori, d’intesa con mia moglie ho deciso di proseguire in questa campagna elettorale. Non possiamo mostrarci codardi verso i nostri figli e verso tutti i cittadini. Andiamo avanti”.
Solidarietà è stata subito espressa dal Partito democratico del paese, che sostiene De Nicolò. “È indegno che a Valenzano qualcuno pensi di poter condizionare la competizione per le elezioni amministrative ricorrendo al metodo vigliacco delle intimidazioni anonime – è la nota del Pd – La comunità valenzanese merita una campagna elettorale fondata sulla correttezza, sulla trasparenza, sul leale confronto fra diverse visioni di futuro e sul rispetto umano. Per questo, è una buona notizia il fatto che Tonio De Nicolò abbia deciso di non ritirarsi: indipendentemente dalle differenti posizioni politiche, qualsiasi tentativo di inquinare la normale dialettica democratica va respinto con forza da tutte e da tutti.
A Tonio e alla moglie Angelica va la piena e convinta solidarietà della comunità delle democratiche e dei democratici di Valenzano”.
Supporto e vicinanza anche dalla candidata del centro destra Mariella Morisco, che in un post scrive: “Il gesto intimidatorio nei confronti del mio collega candidato sindaco Antonio De Nicolò è un atto ignobile e vergognoso. Esprimo condanna verso i malfattori e solidarietà verso Tonio e la sua famiglia”.