“Sono al servizio della coalizione, delle forze politiche che compongono il tavolo del centrosinistra. Sarà questo a definire le regole di questo grande momento di partecipazione popolare”. Lo ha detto Vito Leccese, candidato sindaco a Bari del Pd per le amministrative di giugno, a margine della convention ‘Andiamo’ in corso nel capoluogo pugliese. Leccese ha risposto così a chi gli chiedeva se il Pd sarebbe disponibile a rivedere le regole delle primarie, come invoca l’altro candidato, l’avvocato Michele Laforgia. “Chi vince le primarie – ha aggiunto – diventa sindaco di Bari”. Leccese ha sottolineato che “le regole non compete a me definirle, sarà il tavolo a deciderle. Sono sicuro che il giorno delle primarie rappresenterà un grande momento di festa popolare della democrazia e della libertà di partecipazione in questa città”.
“I civici e le forze centriste che ringrazio fanno parte integrante del tavolo del centrosinistra e con loro costruiremo un’ipotesi di governo della città, al di là di chi uscirà vincitore dalla partecipazione popolare delle primarie o unitarie, che dir si voglia”, ha aggiunto il candidato sindaco di Bari rispondendo così a chi gli chiedeva come intenda convincere i civici. “Oggi – ha aggiunto – il Pd ha organizzato questo momento di festa e grande partecipazione per presentare la mia candidatura”. Leccese ha aggiunto che “oggi inizia questa avventura, questa campagna per le primarie, una campagna che riguarda tutto il popolo del centrosinistra, la grande comunità progressista, civica, ambientalista e pacifista”.
All’incontro era naturalmente presente anche l’attuale sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha sottolineato come debba “continuare a fare il sindaco, ho preso un impegno con i miei cittadini e lo manterrò fino alla fine, come sto dimostrando in questi giorni. Continuerò a fare il sindaco fino alla fine e affiderò la città nelle mani giuste, facendo anche la campagna elettorale in città”.
A proposito invece della prospettiva delle prossime elezioni comunali Decaro ha rimarcato che “la città vuole continuare a crescere, a guardare con fiducia al futuro e non ci avrebbe capito se non fossimo andati uniti”. “Questa città – ha aggiunto Decaro – ha fiducia in questa comunità politica e amministrativa perché negli anni questa città non l’abbiamo mai tradita. Andremo ancora una volta uniti, le primarie saranno un primo passaggio, sapremo trovare il passo giusto per camminare tutti insieme, uniti, e migliorare le condizioni di vita della città”. Quanto alle primarie, Decaro ha spiegato che “le regole le abbiamo, sono le regole che abbiamo scritto venti anni fa e hanno portato Nichi Vendola, Michele Emiliano, Antonio Decaro e qualche mese fa anche la segretaria del mio partito a vincere le primarie”. “Poi – ha aggiunto – sarà il tavolo della coalizione che deciderà come organizzarsi nei prossimi giorni”.
La candidatura di Vito Leccese a sindaco di Bari ha avuto l’appoggio anche del governatore della Puglia, Michele Emiliano: “Quando i cittadini vedono la sinistra vera la votano, quando non è un incrocio di ego, di tatticismi e di finte amicizie”. Rivolgendosi dalla platea a Leccese, e all’altro candidato del centrosinistra Michele Laforgia presente in sala, Emiliano ha aggiunto che “la vera forza di questa comunità è l’amicizia che ci lega, che ci lascia sempre uniti nel compito di far prevalere i diritti, la libertà di lottare contro gli autoritarismi che sono dietro la porta”. Le primarie “devono essere un’occasione di confronto fra idee, che consenta alla nostra comunità di mantenere la responsabilità che abbiamo preso venti anni fa”. E, quanto al centrodestra, “gli faremo sudare sette camicie – ha sottolineato – perché quello che abbiamo costruito non è da poco. Sono vent’anni che ci siamo presi la responsabilità di cambiare questa città, ci siamo riusciti ma non siamo soddisfatti. Vogliamo andare avanti, vogliamo fare di più, vogliamo fare di questa città e di questa regione un punto di riferimento dell’Italia e soprattutto del Mezzogiorno”.