Il sindaco uscente di Bari, Antonio Decaro, eletto al primo turno con oltre il 66% dei voti, fa il pieno dei seggi in Consiglio Comunale. Alle liste della sua coalizione di centrosinistra vanno infatti complessivamente 24 dei 36 seggi disponibili. Il suo principale competitor, Pasquale Di Rella, ottiene in Consiglio un posto per sé (in quanto candidato sindaco non eletto), portando in aula altri otto consiglieri di centrodestra, mentre la candidata del M5S, Elisabetta Pani, oltre al seggio per sé ne ha ottenuti altri due.
Sul podio delle preferenze, tutto colorato di rosa, prima per distacco è Anita Maurodinoia di Sud al Centro, con ben 6.234 voti. Al secondo e terzo posto, due candidate del Partito Democratico: si tratta di Elisabetta Vaccarella, a quota 2.544, e Paola Romano, con 2.518 persone che sulla scheda blu hanno scelto di scrivere il suo nome. Un’ulteriore curiosità riguarda Laura Manginelli (728 voti), eletta nelle fila della Lega: 18 anni compiuti lo scorso 26 aprile ed evidentemente consigliera più giovane della nuova aula Dalfino. Infine, il ‘caso’ di due candidati della lista Progetto Bari: si tratta di Alessandro Russi e Silvia Russo Frattasi. I due, legati anche dal fatto di essere cugini, hanno preso esattamente lo stesso numero di voti (503). In Consiglio dovrebbe entrare Russi, che precedeva Russo Frattasi nella lista.
Sette seggi del Consiglio Comunale, quindi, vanno al Partito Democratico: oltre a Vaccarella e Romano, ci sono anche Pietro Petruzzelli (2.279), Michelangelo Cavone (1.509), Micaela Paparella (1.469) , Marco Bronzini (1.403) e Domenico Scaramuzzi (1.400). Cinque seggi vanno alla lista Decaro sindaco: Carla Palone (1.785), Annarita La Penna (1.323), Nicola Loprieno (1.315), Alessandro Visconti (1.271) e Livio Sisto (1.242). Quattro i seggi per Decaro per Bari: Vito Lacoppola (2.052), Pietro Albenzio (1.705), Alessandra Anaclerio (1.538) e Cristina Penisi (1.195). Due i seggi per Sud al Centro: dopo il record della Maurodinoia, Giuseppe Di Giorgio (1.706). Per Bari Bene Comune va in consiglio Francesca Bottalico (1.076), per Popolari per Bari c’è Pasquale Magrone (1.077), per Democratici ecologisti va Salvatore Campanelli (1.124), per Iniziativa Democratica c’è Giuseppe Neviera (1.376) e Progetto Bari, come detto, Alessandro Russi.
Nove i seggi d’opposizione destinati al centrodestra. Oltre al candidato sindaco Di Rella e alla già citata Manginelli, per la Lega ci saranno anche Michele Picaro (2.224), Fabio Romito (2.163) e Giuseppe Viggiano (1.396). Per Forza Italia c’è Antonio Ciaula (832), per Fratelli d’Italia il candidato alle primarie Filippo Melchiorre (1.130), per Civica Sport Bari la spunta Francesca Ferri (1.037), mentre per Di Rella Sindaco va in consiglio Maria Carmen Lorusso (909). Tre, infine, i seggi del Movimento 5 Stelle: oltre alla candidata sindaca Elisabetta Pani, anche Antonello Delle Fontane (760) e Alessandra Simone (364).