“E’ Gallipoli la meta più costosa della Puglia: in regime di mezza pensione una famiglia con due bambini spende almeno 4.140 euro a settimana, ma senza cena e colazione incluse nel prezzo si può arrivare anche a 9.090 euro. Fino a 8.317 euro a Otranto, 6.994 euro a Ostuni. Per soggiornare a Vieste la spesa varia da 1.264 a 4.002 euro, mentre per Leuca si spendono dai 1.054 ai 4.339 euro”.
Lo afferma il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, illustrando la mappa regionale sulle tariffe delle strutture ricettive per il mese di agosto pubblicata oggi dall’associazione. Lo studio di Assoutenti ha preso in esame la spesa di una famiglia con due bambini per un soggiorno di una settimana ad agosto in una struttura a 3 stelle (hotel, B&B, appartamenti) o equiparata. La ricerca è stata condotta nei giorni dal 3 al 6 giugno 2023, sulle piattaforme specializzate in prenotazioni alberghiere e comparazioni tariffe (Booking, Skyscanner), e sui siti delle compagnie di navigazione.
“Complici l’inflazione alle stelle e il caro-bollette che ha caratterizzato gli ultimi 2 anni, le vacanze estive 2023 saranno ricordate come le più care di sempre, e i costi di una villeggiatura possono raggiungere picchi elevatissimi in determinate località italiane”, dice Assoutenti.
Per i traghetti la spesa tra andata e ritorno per un nucleo con due bambini e auto al seguito “raggiunge quest’anno 1.462 euro sulla tratta Genova-Palermo, 1.331 euro per il collegamento Civitavecchia-Olbia e 1.030 euro da Livorno ad Olbia. Servono 1.251 euro da Genova a Porto Torres, 715 euro da Napoli a Stromboli. Se si opta per l’aereo, la spesa a famiglia parte da un minimo di 845 euro per la tratta Milano-Brindisi, e scende a 818 euro per la Milano-Palermo, 800 euro da Roma a Olbia. Per l’auto a noleggio, si parte da un minimo di 402 euro a settimana ad Olbia, 392 euro a Catania, 379 euro a Cagliari, 377 euro a Palermo, 373 euro ad Alghero e Brindisi”, conclude Assoutenti.