La raffinatezza e l’eleganza dei ristoranti Bros’ travolgono la Valle D’Itria con un cambio di sede in una location esclusiva: dopo 8 anni nel Salento – fra Lecce e Scorrano – gli storici locali chiudono i battenti per rinascere a Martina Franca, nell’intimità del relais villa San Martino. Si tratta di una notizia importante nell’ambito della ristorazione, considerando che Bros’ era stata la prima attività a guadagnarsi una stella Michelin a Lecce, nel novembre 2018.
Il “Ristorante gastronomico” riaprirà ufficialmente il 15 maggio proprio all’interno del relais, mentre “Bros trattoria” chiuderà definitivamente il 22 febbraio a Scorrano e inizierà la sua nuova attività il 7 marzo, in un trullo situato a pochi metri di distanza: le prenotazioni sono già aperte e la struttura ricettiva mette a disposizione 21 camere, per un tocco di comfort in più.
A darne l’annuncio con un comunicato bilingue, in italiano e inglese, sono gli stessi titolari attraverso la loro pagina Instagram: “La Valle D’Itria non sarà più la stessa – scrivono- una partnership strategica e una visione ancora più ampia ridefiniscono il concetto di ospitalità e ristorazione in Puglia”. Il progetto infatti vede la collaborazione di Floriano Pellegrino e Isabella Poti, fondatori di Bros’, con la famiglia Solito, che si occupa di restauro d’arte a livelli nazionali e internazionali. L’obiettivo è quello di ricevere i clienti in un “locus amoenus” dove gastronomia e accoglienza si fondono, per un’esperienza immersiva, fatta di una bellezza che viene interpretata attraverso varie chiavi di lettura, dal cibo all’arte.
“Bros’ è sempre stato un laboratorio in continua evoluzione – spiega Isabella Poti, che diventa anche executive chef del nuovo ristorante – questo nuovo passaggio ci permetterà di dare ancora più spazio alla ricerca, alla formazione e alla crescita del team, con un assetto ancora più solido, che Floriano ed io abbiamo costruito insieme”.
Inoltre la decisione di spostarsi da Lecce a Martina Franca, e quindi di rimanere in Puglia, denota un fortissimo legame con la propria terra d’origine, legame che viene rappresentato anche dal menu, che richiama le tradizioni pur essendo sempre in evoluzione e al passo con la stagionalità dei prodotti.