Un’operazione dei carabinieri contro l’immigrazione clandestina. Oltre 50 uomini hanno svolto un’azione mirata di controllo su diversi obiettivi individuati nel comune di Andria, proprio al fine di contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti e reati di tipo predatorio. L’operazione ha comportato anche diversi posti di controllo lungo le principali vie di comunicazioni urbane ed extraurbane della provincia, con l’obiettivo di presidiare il territorio allo scopo di tutelare l’incolumità degli utenti della strada.
A intervenire i militari delle tre compagnie Carabinieri di Barletta, Andria e Trani ma anche il personale dello Squadrone eliportato Cacciatori Puglia, il Nucleo Cinofili e un equipaggio del 6° Nucleo Elicotteristi: hanno controllato alcuni stabili in stato di abbandono, solitamente rifugio di gruppi di immigrati extracomunitari, che vivono in uno stato di degrado e in assenza delle fondamentali condizioni igienico-sanitarie.
Il controllo delle aree cittadine e non, maggiormente interessate dal fenomeno, la compiuta identificazione di persone, al fine di contrastare la presenza irregolare sul territorio nazionale sono stati gli obiettivi portati al termine nella giornata. Infatti, sono stati identificati più di 20 uomini originari del Paesi del Nord e Centro Africa (di cui 8 malesi, 7 sudanesi, un gambiano, un algerino, un tunisino e un guineiano) di cui sei irregolari sul territorio nazionale e, pertanto, sono stati inviati presso i competenti uffici della Questura al fine di regolarizzare la propria posizione.
Tutti gli stranieri sono stati affidati ai servizi sociali del Comune di Andria che li hanno presi in carico per dargli supporto medico e per fornire un alloggio temporaneo. Inoltre, la polizia locale ha avviato le operazioni di bonifica ambientale e rirpristino degli edifici, che saranno in breve tempo rimessi in sicurezza.
In totale, sono state 86 persone identificate, 71 gli autoveicoli controllati, e sono state elevate 21 contravvenzioni al Codice della strada per complessivi 1.600 euro.
L’attività si inserisce in un’ampia serie di iniziative che il Comando provinciale Carabinieri ha inteso avviare per riscontrare le numerose segnalazioni pervenute dai cittadini nelle scorse settimane circa bivacchi nelle aree più isolate della città, dando così una risposta immediata alle necessità della cittadinanza.