Anita Maurodinoia lascia il PD e passa all’opposizione. A comunicarlo la stessa ex assessora ai trasporti, che aveva lasciato il posto in giunta dopo l’inchiesta avviata per presunto voto di scambio. “Non ho esitato un attimo, quando sono stata coinvolta come indagata nella vicenda giudiziaria dello scorso anno, a rassegnare volontariamente e con effetto immediato le dimissioni da assessore regionale, pur ritenendomi estranea ai fatti contestati – ha scritto – sono stata indecisa e combattuta se resistere e continuare il mio impegno politico all’interno del gruppo consiliare regionale del PD, sottoposta a una ‘quarantena’ insostenibile: esclusa da incontri, riunioni, iniziative e commissioni consiliari – ha aggiunto – Un isolamento che, di fatto, conferma un giudizio che, a quanto pare, i colleghi del gruppo e del partito hanno già sentenziato, a differenza di chi, invece, per legge, deve ancora farlo”. Contestualmente Maurodinoia ha annunciato l’adesione al gruppo misto e all’opposizione. “In opposizione – ha precisato – non a un governo che, con orgoglio e capacità, ho contribuito a costruire, né tantomeno a un Presidente al quale sarò sempre grata per la sua umanità e fiducia, ma con la libertà di votare anche a favore di provvedimenti proposti da chiunque, ma che siano nell’interesse dei pugliesi”.