Le cassette erano fornite di ogni confort, dalla rete idrica all’impianto di climatizzazione, ma secondo quanto accertato dalla Guardia di Finanza, i 194 ‘mini immobili’ presenti in un camping resort di Ugento, località Torre San Giovanni, erano privi delle necessarie autorizzazioni paesaggistiche e di valutazione di incidenza ambientale. Da qui il sequestro preventivo della parte della struttura turistica interessata dall’insediamento abitativo abusivo, per un totale di oltre 67mila metri quadri.
Il camping, che si estende per oltre 31 ettari, è posizionato all’interno del Parco Naturale Regionale ‘Litorale di Ugento’, nella ‘zona 1’, di rilevante interesse naturalistico, paesaggistico e storico culturale, perché “caratterizzata dalla presenza del sistema dunale – spiegano dalle Fiamme Gialle -, boschi e vegetazione spontanea, e dunque sottoposta a numerosi vincoli stringenti”. Il legale rappresentante della struttura è stato denunciato con le accuse di lottizzazione abusiva e di inquinamento ambientale.