Fioroni, nocino e serenate sono i capisaldi dell’estate pugliese. Il passaggio dalla primavera alla stagione vacanziera prevede alcuni rituali fondamentali che vanno rispettati di anno in anno e che son segnati dalla notte di San Giovanni. Oltre Bitetto con la sua tradizionale sagra giunta alla ventitreesima edizione, Giovinazzo con la sua festa brasiliana e Bari vecchia tra giochi, musica e degustazioni, in tanti si preparano a festeggiare il patrono dell’estate e della campagna.
L’azienda agricola ‘Orto dalla luna’ a Gioia del Colle onorerà il santo rispettando tutti i riti legati alla sua figura. “Condivideremo antiche tradizioni – informano sui social – raccoglieremo le noci verdi e faremo il nocino, raccoglieremo i fiori di iperico e faremo l’oleolito, ci laveremo il viso con l’acqua magica di San Giovanni. Accenderemo un braciere propiziatorio per esprimere un desiderio”. Una serie di gesti tipici della festività che il 24 giugno alle 18.00 si ripeteranno presso la sede dell’azienda gioiese, il tutto gratuitamente previa prenotazione. “E poi immancabile – continuano da Orto dalla Luna – passeggiata botanica nei dintorni della Tufara, una sessione di strong mobility”. Previsto anche un pic nic sull’erba per concludere una giornata piena di tante attività immersi nel verde e nel rispetto della natura secondo la filosofia dell’azienda agricola.
La vicina Noci anche quest’anno attende il 24 giugno con la notte delle serenate: gruppi folkloristici e musicisti suoneranno in gruppi, creando un’atmosfera magica per il centro storico la notte precedente la festa di San Giovanni (dalle 20.00 del 23 giugno). Una consuetudine partita alla metà degli anni Ottanta e che si svolgerà nuovamente come da tradizione durante il periodo più romantico dell’anno, parte del programma comunale nocese “Noci Estate 2024”.