La novità ha già fatto impazzire i clienti abituali e i turisti. L’assassina declinata col sugo di polpo alla diavola si candida a diventare piatto perfetto per una cena on the road. La curiosità non è sfuggita a chi ha raggiunto Bari vecchia per pranzi e cene durante la festa di San Nicola. Il ristorante “La tana del polpo” di strada Vallisa ha presentato un nuovo piatto: l’assassina al polpo, per l’appunto. “E’ una nostra creazione, penso che diventerà un marchio registrato”, anticipa Michele Girone, titolare del ristorante nato otto anni fa nel cuore della centro storico.
In otto anni Girone ha triplicato le sedi, aprendo tre locali vicini e un bed&breakfast. L’assassina al polpo è l’ultima invenzione della chef Antonella Carrassi, che in passato aveva già ‘brevettato’ orecchiette nere con tonno rosso e altri piatti. Non poteva mancare una rivisitazione dell’assassina, piatto a Bari già declinato con il ragù di braciole, con le rape, la stracciatella e perfino inserito nella pizza.
“L’idea è nata durante il lockdown, nel periodo delle chiusure – racconta la chef, Antonella Carrassi – Era ed è pensato per l’asporto, ma all’epoca non abbiamo avuto modo di pubblicizzarlo a dovere”. Il momento giusto è arrivato durante la festa di San Nicola 2022, e la novità non è sfuggita ai buongustai baresi. “Ho voluto creare un connubio tra gli spaghetti all’assassina e un sugo di polpo alla diavola piccantino – dice la chef – per ‘creativizzare’, revisionare la ricetta tradizionale con l’aggiunta dei tentacoli di polpo, il nostro segno distintivo”. La ricetta è immaginata come piatto da strada, “street food”, comodo per l’asporto, da ordinare e mangiare al volo.
Maggio per la “Tana del polpo” sarà un mese pieno di novità: è infatti in cantiere un evento con Enrico Porzio, pizzaiolo napoletano star dei social.