A quattro anni dalla chiusura riapre il Gran Caffè Saicaf di Bari, ma con una grande novità. La sede di corso Cavour ad angolo con via Dante si chiamerà “Casa Saicaf” e a partire dalla fine di quest’anno regalerà non solo caffè ma tantissimi dolci. La storica azienda barese ha infatti stretto una partnership con Salvatore Petriella, pasticcere dell’omonima azienda che lo scorso 8 luglio ha annunciato a Telebari la chiusura della sede di via Fanelli, perché in ballo c’erano nuovi progetti; Casa Saicaf, appunto.
Un luogo in cui, dicono dall’azienda di caffè barese, “ci si farà ammaliare dai peccati di gola della pasticceria per inebriarsi dell’aroma soave di un espresso appena fatto. Così ci si potrà sentire a casa”.
Dal punto di vista gastronomico ci saranno molte novità, come ha giurato il giovane pasticcere barese: la più democratica è la scelta fatta per accontentare i regimi alimentari più vari, strizzando l’occhio al cibo salutare, quindi dolci senza lattosio, vegan e gluten free lasciando inalterato il gusto estetico che rimane un fiore all’occhiello del lavoro dell’artista pastry chef. Per il caffè, Leonardo Lorusso, direttore commerciale della Saicaf, ha in mente di reiventare l’utilizzo della bevanda in più modi. Il caffè sarà ingrediente di parte dei dolci di Petriella, fino a riprendere l’antica tradizione dell’azienda riuscendo così a esaltare non solo la qualità del prodotto, ma anche il suo valore simbolico; un ritorno alle origini per riscoprire l’importanza del contatto umano che il caffè può creare.
“Sono certo che regaleremo ai nostri baresi un ottimo motivo per vivere un’esperienza unica – racconta con orgoglio il cavaliere del lavoro Antonio Lorusso, presidente della Saicaf – diventando custodi di un momento senza tempo”. Orgoglioso del progetto anche Salvatore Petriella, che ha spiegato come “Saicaf è una garanzia di qualità e di storia per l’imprenditoria di questa città e ‘Casa Saicaf’ sarà in un luogo che apparterrà a Bari, apparterrà a tutti quindi non potevo non accettare questa sfida”.
“Per il momento non vogliamo svelare tutti i dettagli di ‘Casa Saicaf’ che sarà pronta ad accogliere tutti a fine anno – ha specificato Leonardo Lorusso – Dietro questo progetto c’è molto di più ma siamo felici di condividere con la città questa iniziativa con la certezza di regalare un ambiente curato, un’atmosfera leggera, un piccolo angolo di coccole, un momento di quotidiano piacere da regalare a se stessi o in compagnia per staccare dalla frenesia della vita. Ci stiamo mettendo cura e amore per creare un luogo che entri nel cuore di tutti. Siamo certi che il territorio apprezzerà questo nuovo progetto”.
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