Un bando arrivato in ritardo e che stravolge il sistema delle iscrizioni effettuate a gennaio. I servizi per l’infanzia appartenenti alla FISM Puglia, la più grande associazione di categoria dei servizi educativi zero-sei anni, hanno annunciato uno sciopero nella giornata di lunedì 4 settembre. A far discutere è stato il bando della Regione Puglia pubblicato lo scorso 24 agosto relativo alle domande d’accesso al buono educativo, che aiuta le famiglie a pagare la retta dell’asilo nido. Il nuovo regolamento non tiene conto delle iscrizioni già raccolte e confermate dalle strutture private ad inizio anno.
I genitori quindi non potranno sapere se la domanda è stata accolta fino a quando il Comune di Bari non stilerà le graduatorie. Il bando scade il 15 settembre quindi sarà difficile avere notizie certe prima dell’inizio di ottobre. Una situazione insostenibile per i genitori e per le strutture private che hanno deciso di non aprire lunedì 4 settembre, annunciando anche una possibile manifestazione in piazza.