“Tornare a Bari, dopo 3 anni fuori, è un po’ come tornare a casa”. E’ entusiasta e onorata, Antonella Accettura, che dal primo settembre dirigerà l’istituto comprensivo Umberto I San Nicola di Bari vecchia. Raccoglierà il testimone del suo predecessore, Giuseppe Capozza, 29 anni di dirigenza alle spalle, gli ultimi 4 alla guida della San Nicola, che tra poco meno di due mesi andrà in pensione.
Sono solo tre le scuole che vedranno avvicendamenti al vertice, per il resto si tratta solo di conferme. Santa Ciriello dopo 12 anni alla guida del classico Socrate, assume la dirigenza del liceo artistico De Nittis Pascali al posto di Irma D’Ambrosio, che va in pensione. Mentre il Socrate toccherà alla dirigente Chiara D’Aloja dall’istituto Leonardo Da Vinci di Cassano delle Murge.
“E’ bello tornare nella mia città, dove ho insegnato per 18 anni – confessa Antonella Accettura – in questo periodo prenderò contatti con il dirigente uscente che ha già mostrato la sua disponibilità a illustrare la situazione dell’istituto. I primi tempi serviranno a studiare la scuola e a costruire un progetto in continuità con quanto fatto dal mio predecessore apportando qualche forma di innovazione”.
E’ già al lavoro Santa Ciriello. “Il tempo a disposizione è poco, ma c’è già collaborazione con la collega uscente – dice – Sarà una bella sfida, nonostante la complessità delle due sedi, già ben governate da chi mi ha preceduta, ma sono contenta, perché sarà una scuola in cui più di altre emergerà la creatività degli studenti”. L’incarico partirà ufficialmente il primo settembre, ma le idee sono già chiare, “ cercherò di lavorare per potenziare il senso di comunità e trasmettere ai ragazzi l’idea di accoglienza benessere a scuola”.