Armi da guerra, una pistola, munizioni e droga in una cantina delle case popolari assegnata a una coppia di anziani, entrambi incensurati, che “nulla sapevano – hanno dichiarato ai carabinieri – di cosa fosse custodito in quel locale”. Succede a Bari, nel quartiere San Pio, dove proprio i carabinieri, dopo aver ricevuto la segnalazione di un insolito via vai da un condominio di edilizia popolare in via della Felicità, hanno deciso di effettuare un blitz con controllo approfondito delle cantinole della palazzina.
L’attenzione dei militari, quindi, si è soffermata su un box, al cui interno è stata rinvenuta prima una sacca contenente 230 grammi di cocaina in polvere suddivisa in più ovuli, 420 grammi di hashish già suddivisi in dosi da spacciare, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Poco più in là poi, all’interno di uno scatolone, l’arsenale: due kalashnikov AK-47, perfettamente funzionanti, di cui uno con caricatore completo di munizioni e pronto a un rapido utilizzo. In più, una pistola clandestina con matricola abrasa completa di 6 munizioni all’interno del caricatore e circa 350 munizioni di vario calibro, relative a pistole e armi lunghe.
Le armi, quindi, sono state subito sequestrate in attesa delle analisi dattiloscopiche e balistiche che consentiranno di accertare l’eventuale utilizzo in azioni delittuose. I due anziani, assegnatari del locale, al momento non sono indagati. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi, invece, finalizzati a identificare i detentori delle armi e della droga, che “per tipologia e modalità di occultamento – spiegano i carabinieri – non si esclude possano essere riconducibili al clan egemone sul quartiere San Pio”.