“Un’immagine pessima. Scorreria. Criminali che scorrono per le strade, impadronendosi del territorio. L’evoluzione patologica di un fenomeno che purtroppo è già presente nella nostra città, che non può che definirsi: insicura”. Così il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, intervenuto durante l’edizione delle 14.10 del tg di Telebari, sul caso, diventato ormai di respiro nazionale, del corteo funebre contromano davanti al carcere di Bari e delle minacce social ai carabinieri dopo l’incidente in moto che ha causato la morte del 27enne barese Christian Di Gioia.
“Io credo che la questione non si possa liquidare dicendo che c’è del simbolismo criminale e invitando i baresi a dare forza alla condanna del gesto – continua Sisto, riferendosi alle parole del sindaco Decaro sul corteo funebre di ieri -. Io penso che ci vogliano le maniere forti. Credo che Bari abbia bisogno dell’intervento dell’Esercito. Ne ho già parlato con i ministri Piantedosi e Crosetto. Voglio sentire anche Decaro, perché mi piacerebbe che fosse d’accordo su questo e che si possa fare insieme la richiesta dell’Esercito: di fronte alla sicurezza dei cittadini non c’è appartenenza politica che tenga…”.