Dopo aver raccolto l’ulteriore denuncia della ex compagna, minacciata e perseguitata affinché ritirasse le precedenti accuse, i carabinieri lo hanno arrestato e portato in carcere. Protagonista della vicenda è un 43enne di Barletta, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici: già nel 2022, infatti, era stato denunciato e arrestato per fatti analoghi, compiuti sempre nei confronti della donna.
Anche in quelle occasioni la vittima aveva denunciato le quotidiane vessazioni e minacce che la costringevano a vivere in un clima di timore e ansia. L’uomo però, già destinatario di braccialetto elettronico per quei comportamenti, nel periodo che va da aprile a giugno di quest’anno, ha continuato a violare la legge che gli vietava di avvicinarsi alla ex arrivando perfino ad offrire del denaro contante alla donna e al suo attuale compagno per ritirare le precedenti denunce di maltrattamenti sul suo conto, minacciando in caso contrario di uccidere lui.
La vittima, ormai allo stremo, si è rivolta così nuovamente ai carabinieri. A pochi giorni dalla denuncia, quindi, il 43enne è stato sottoposto a custodia cautelare in carcere per di atti persecutori, tentata violenza privata e violazione del divieto di avvicinamento. “La violenza sulle donne si combatte denunciando – dicono dall’Arma – affidatevi a noi, possiamo aiutarvi”.