Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dell’evasione fiscale, la Guardia di finanza ha individuato una società di Campi Salentina attiva nella ristorazione che è risultata evasore totale dal 2019 al 2024. L’indagine è partita da un controllo in materia di lavoro sommerso che ha portato all’individuazione di sette lavoratori in nero. Il controllo si è sviluppato attraverso l’esame approfondito della documentazione contabile e finanziaria e attraverso il riscontro di notizie e dati dai fornitori della stessa società. I militari hanno quindi accertato che i ricavi conseguiti dalla ditta e sottratti a tassazione ammontano a oltre 350mila euro. L’amministratore unico della società è stato segnalato alla procura di Lecce con l’accusa di occultamento o distruzione di documenti contabili.
Parallelamente, la Guardia di Finanza di Taranto ha invece scoperto cinque aziende, con sedi nella stessa Taranto e a Massafra, che hanno accumulato circa 20 milioni di euro di ricavi non dichiarati e oltre 4 milioni di euro di Iva evasa. Si tratta di aziende operanti nei settori dell’edilizia e del commercio di prodotti ittici, sconosciute al Fisco. A seguito degli approfondimenti effettuati dalla Guardia di Finanza sulla documentazione acquisita e dai successivi controlli è difatti emerso che i 5 imprenditori hanno omesso di presentare all’Amministrazione finanziaria le prescritte dichiarazioni, occultando al Fisco ingenti ricavi ed evadendo la relativa imposta sul valore aggiunto.