Una vigilessa aggredita in piazza Moro, a Bari. È successo nella mattina del 14 aprile, all’altezza del bar Sayonara. Ad aver aggredito l’agente sarebbe stato un uomo di origini straniere, che aveva spintonato e preso a calci un ex giornalista. La vigilessa era intervenuta per sedare la rissa fra i due. Sul posto sono arrivate auto della polizia e i soccorritori del 118. L’aggressore sarebbe fuggito a bordo di un monopattino, per poi essere fermato dai passanti. La polizia locale comunica di aver sottoposto a fermo due persone.
In merito all’aggressione avvenuta questa mattina, quindi, l’assessora alla Vivibilità urbana e Polizia locale, Carla Palone, rende noto di aver contattato telefonicamente la vigilessa ferita per conoscere le sue condizioni e quelle del collega sopraggiunto in suo aiuto. “Ho sentito l’esigenza di testimoniare loro la vicinanza dell’amministrazione comunale – spiega Paolone – quello degli agenti di Polizia locale, infatti, è un lavoro delicato, spesso a contatto con persone che, vivendo in condizioni di marginalità, soffrono di dipendenze da alcol o da sostanze che ne alterano la percezione e le reazioni in situazioni critiche”.
“Quanto accaduto stamattina, purtroppo, è un episodio analogo ad altri che si consumano quotidianamente nella nostra città e che richiedono capacità di controllo e di dialogo con i soggetti coinvolti, qualità che non mancano agli agenti in servizio – sottolinea l’assessora – ma che in alcuni casi non sono sufficienti a sedare gli animi. L’impegno del corpo della Polizia locale va ben oltre il solo aspetto repressivo ma contempla una serie di attività di prossimità che riguardano l’interazione con i cittadini anche in situazioni critiche e rischiose”.
“Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica spesso ha valutato l’opportunità di disporre maggiori controlli, in affiancamento alla Polizia locale, soprattutto nelle zone maggiormente attenzionate – conclude Palone – eventualità che potrebbe scoraggiare il ripetersi di episodi come quello odierno”.