I carabinieri di Toritto hanno arrestato un 19enne di Bari, già noto alle forze dell’ordine, per resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti sono accaduti la scorsa sera, quando alcuni cittadini avevano segnalato in caserma la presenza di un’utilitaria di colore grigio che si aggirava per le vie di Toritto con fare sospetto, tre giovani a bordo e momentaneamente in sosta in via Pascoli. Individuata l’auto, quindi, i carabinieri si sono avvicinati per procedere con un controllo: circostanza che ha dato vita prima a un inseguimento e poi a una colluttazione tra il conducente, che aveva tentato anche la fuga a piedi, e i militari.
Durante questa fase, non poco concitata, che ha portato all’arresto del 19enne, le due persone che erano con lui in auto sono riuscite a sottrarsi al controllo scavalcando la recinzione di una scuola e facendo perdere definitivamente le loro tracce.
All’interno dell’utilitaria, sottoposta a perquisizione, in una federa di colore bianco, i carabinieri hanno ritrovato vari oggetti in oro. “Sono regali per la mia fidanzata. Ho trovato tutto in strada”, ha detto ai militari il 19enne. In realtà, invece, si trattata di oggetti rubati qualche ora prima a Palo del Colle all’interno dell’appartamento di una 80enne. Per il 19enne, così, è scattata anche la denuncia per ricettazione.
A seguito della convalida dell’arresto il giovane è stato sottoposto all’obbligo di dimora in Bari e all’obbligo di permanenza in casa, tutti i giorni, dalle 20 alle 7.