“Stiamo provando a raggiungere la capitale, siamo in macchina per motivi di sicurezza”. Inizia così il racconto del giornalista pugliese del Tg2 Leonardo Zellino – nato a Canosa, per anni volto noto del TgR della Puglia – inviato in Ucraina per raccontare la guerra agli italiani: la sua troupe, sulla strada che porta a Kiev, poche ore fa è stata fermata dai militari. E non è stata un’esperienza piacevole.
“Alle 8.30 di questa mattina – spiega Zellino in diretta, nell’edizione delle 13 del Tg2 – mentre eravamo in viaggio, siamo stati bloccati da agenti ucraini armati. Siamo stati un’ora con le mani sul cofano, hanno controllato i nostri documenti ma erano interessati soprattutto ai nostri cellulari: foto, video e anche i contatti telefonici. Poi ci hanno dato il permesso di andare”.
Zellino, 43 anni, vive tra Canosa, Bari e Roma. Proprio da Bari è partito nella giornata di martedì per raggiungere prima la Romania, ora l’Ucraina.