“A Bari succede che Fabio Romito (Lega Nord) dichiari la sua voglia di tornare indietro di 30 anni. Così, senza vergogna. Dichiarando palesemente che bisognerebbe ‘tollerare maggiormente la doppia fila” e quindi, ripiombare nell’anarchia dei parcheggi e del caos’. Comincia così la nota di Claudio Altini, segretario Psi Area Metropolitana di Bari, in risposta alle dichiarazioni di Fabio Romito, rilasciate questa mattina nella trasmissione radiofonica B&TheGang di Telebari.
Il consigliere della Lega, infatti, ha sottolineato di preferire “cinque pattuglie di Polizia Locale in più la notte” da utilizzare quali presidi anti spaccio e anti prostituzione, “piuttosto che avere decine di agenti a fare le multe alle automobili in doppia fila”.
“È evidente – prosegue Altini – che il consigliere Romito non abbia la minima idea di cosa significhi dover scappare per emergenza e trovarsi bloccato da una/due macchine che, magari, si sono fermate a prendere un caffè. Oltretutto palesa così la sua no-vision per un piano della mobilità urbana a medio lungo termine. Dovremmo diminuire l’utilizzo di auto e investire sul trasporto pubblico, su infrastrutture, mobilità sostenibile alternativa, altro che tolleranza della doppia fila. Al Nord ci prenderebbero per pazzi”.
“Dice in più – conclude il segretario del Psi – di voler impiegare i vigili per il contrasto alla microcriminalità. Noi aspettiamo sempre i famosi rinforzi (MAI ARRIVATI) alle forze dell’ordine a Bari, promessi dal palco dal suo Leader Matteo Salvini prima delle primarie”.